PR Agno Bolette

I motivi del ricorso di CTL e STAN

La variante del PR di Agno per la zona Monda-Bolette è contestata perché concede di edificare massicciamente su terreni oggi liberi da costruzioni

  • in una zona a lago sensibile e di grande rilevanza paesaggistica
  • di valore per l’agricoltura e per lo svago
  • senza la necessità di coprire con nuove zone edificabili il fabbisogno prevedibile del Comune per i prossimi 15 anni.

L’azione ricorsuale costituisce una delle prime contestazioni nel Ticino contro l’espansione delle edificazioni oltre il perimetro edificato. In questi casi la nuova legge federale (art.15 LPT) prescrive la prova del bisogno prevedibile per i prossimi 15 anni.
Il ricorso sostiene, e prova, che il bisogno prevedibile nei prossimi 15 anni può essere pienamente soddisfatto usando le riserve disponibili all’interno delle altre zone edificabili. Le Associazioni chiedono il dezonamento della zona Bolette di Agno.