Il Municipio ha messo in consultazione la bozza di PR del comparto Cappella delle due mani.
Dal 25 agosto al 25 settembre 2023
Il PR Cappella delle due mani è conseguente all’adozione dello schema viario denominato “Porta Ovest“, schema che modifica la viabilità dell’attuale raccordo autostradale nord.
Porta Ovest

Lo schema “Porta Ovest” comprende:
- Il declassamento funzionale delle bretelle autostradali da strade nazionali a strade cantonali, con introduzione del doppio senso di circolazione su entrambe le strade;
- l’introduzione di un impianto semaforico alla confluenza delle bretelle quale nuovo nodo per regolare e smistare il traffico in entrata e in uscita dal polo urbano;
- la riorganizzazione dell’attuale rotonda Povrò (bretella Ovest > entrata Lugano) e la sistemazione di una nuova rotonda al nodo Val Gersa (bretella Est > entrata Massagno);
- lo smantellamento della rampa autostradale all’intersezione Via Camara-Via S. Gottardo.
L’intervento è completato con l’adattamento dell’intersezione semaforica presso il nodo del Liceo Lugano 2 e l’eliminazione del bypass e della rampa di accesso all’attuale bretella autostradale in zona Val Gersa.
Piano di indirizzo del PR comparto Cappella delle due Mani

In sintesi:
- Via Lepori non sarà più collegata con Via San Gottardo.
Via Foletti sarà accessibile da Via San Gottardo solo in entrata. - Attorno all’incrocio della Cappella delle due mani, al posto delle strade interrotte, si creeranno dei giardinetti.
- Il costo totale dell’operazione di sistemazione dell’accesso autostradale di Lugano Nord (manovra denominata Porta Ovest) ammonterà a 49 mio CHF. Sul territorio di Massagno l’attuazione della variante di PR costerà 7 mio CHF

Commenti
- Ci sembra che gli interventi proposti, costosi, invadenti e in gran numero, portino pochi vantaggi. Essi creano soprattutto complicazioni e limitazioni per la mobilità degli abitanti del nucleo centrale;
- Penalizzata è specialmente la relazione di Massagno con Via San Gottardo e la contigua zona di Savosa Crocefisso;
- Preoccupano le restrizioni che costringono il traffico motorizzato a tortuosi e molesti percorsi interni alla zona abitata, con accentuazione delle code in uscita su Via al Ponte, Via San Salvatore e via Motta. La viabilità diventerà più rigida e meno resiliente;
- La aree verdi acquisite con la dismissione delle strade sono di modesta entità, scampoli dove si faranno solo giardinetti.
Risposta alla consultazione
I Cittadini per il territorio del Luganese, riprendendo le considerazioni espresse dal gruppo di Massagno, hanno risposto al Municipio che non ritengono opportuna la proposta di interrompere il collegamento di Via Lepori con Via San Gottardo.