A2 a sei corsie fino a Lugano nord

In occasione del decennale dell’inaugurazione della galleria stradale Vedeggio-Cassarate le Autorità hanno informato la stampa di aver chiesto a Berna di ampliare a sei corsie la sezione autostradale anche sul tratto del Piano del Vedeggio, tra gli snodi di Lugano sud e di Lugano nord, e di applicarvi la gestione dinamica della terza corsia, così come è previsto dal POLUME nel tratto a sud. Berna sembra ben disposta ad accogliere la richiesta, perché sulla circonvallazione di Lugano la corsia di emergenza già esiste su tutto il tracciato.

Commento

  • Il disegno della galleria Vedeggio-Cassarate faceva già parte del PR di Lugano del 1964 (cioè 48 anni prima della sua effettiva realizzazione!)
  • Il progetto del completamento stradale sul lato Cassarate è stato terminato e pubblicato solamente nel 2017, cioè appena 5 anni fa.  Fino a quella data tutte le lungaggini sono state prodotte in seno al DT, il quale alla fine ha partorito una cattiva soluzione, sconveniente e deturpante, inutilmente invasiva dell’area protetta del fiume Cassarate e rovinosa del comparto sportivo di Cornaredo, tagliato in due. Perciò i CTL, l’ATA e la STAN hanno dovuto opporsi, e lo faranno fino alla fine perché i valori compromessi sono assolutamente primari.
  • Dopo 10 anni dall’apertura al traffico della galleria le Autorità ritengono che gli obiettivi del progetto siano stati sostanzialmente raggiunti. A noi, quella delle Autorità, sembra invece una visione fortemente auto-assolutoria, che nasconde la realtà caotica della viabilità luganese. In verità la realizzazione della galleria Vedeggio-Cassarate ha permesso e in parte ha contribuito ad accrescere il traffico stradale, mentre le misure accompagnatorie (richieste dalla Confederazione e da vari atti parlamentari, tra cui quelli del nostro presidente Carlo Lepori), misure che avrebbero dovuto frenarlo, sono state attuate solo in parte. In particolare non è avvenuta nella misura richiesta la riduzione dell’offerta dei posteggi pubblici e privati né sono stati fatti visibili passi nella realizzazione della rete ciclabile urbana, chiesta da una corposa iniziativa popolare. Perciò alla fine ci si ritrova con congestioni  stradali simili a quelle precedenti ma più diffuse e intense.

Appendice

La predisposizione della “circonvallazione autostradale di Lugano” a essere gestita con sei corsie apre l’opportunità di utilizzarla anche come “circonvallazione di Agno, Bioggio e Manno“. Basta inserirvi uno svincolo per il Malcantone e il gioco è fatto. Vedi lo schema.